Arriva il vaccino anti-Aids, espelle le cellule infette

30 gennaio 2013

Inizia la sperimentazione di un vaccino anti aids che riuscirebbe ad espellere le cellule infette.

A seguito del parere favorevole emesso 9 novembre 2012 dal Comitato per la protezione delle persone (CPP) del Sud del Mediterraneo 2, la National Security Agency dei medicinali (MSNA) ha dato il permesso, 24 gennaio 2013, l’avvio delle sperimentazioni cliniche un vaccino contro l’HIV-1 a Marsiglia

Un nuovo vaccino anti-Aids sta per essere testato su un gruppo di 48 persone infette da HIV.

Ai volontari sarà iniettato il vaccino in tre fasi durante l’anno, in modo da individuare la dose più efficace. Saranno vaccinati tre gruppi con Tat Oyi, ma in dosi differenti per ogni gruppo. Il quarto gruppo con placebo. La vaccinazione consiste in tre iniezioni intradermiche un mese di distanza.

Gli specialisti del laboratorio di biologia strutturale di Marsiglia hanno ottenuto un vaccino terapeutico in grado di lottare contro l’impossibilità del sistema immunitario di riuscire ad eliminare le cellule infette.

I test del vaccino verranno effettuati su volontari sieropositivi al centro di investigazione clinica dell’ospedale de la Conception (Ap-Hm). Una concretizzazione dei lavori svolti negli ultimi 15 anni dalla squadra del dottor Erwann Loret. L’efficacia di questo vaccino è già stato dimostrato in vitro e nel vivo sugli animali, in particolare sui macachi.



“L’obiettivo di questo vaccino terapeutico è di far produrre al sistema immunitario degli anticorpi che neutralizzano la proteina Tat e che consentano quindi l’eliminazione delle cellule infettate con HIV-1. Il primo vantaggio di questo vaccino sarebbe quello di sostituire la tri-terapia“.

Se il vaccino si rivelasse efficace sull’uomo, potrà rimpiazzare le terapie in uso. I risultati del test saranno pubblicati nel giugno del 2015 e si effettueranno in due tempi diversi: nella prima fase il vaccino sarà somministrato per iniezione ai 48 volontari con le prime analisi dei risultati parziali nel dicembre 2014. Se questa fase si rivelasse positiva, una seconda ondata di 80 pazienti beneficerà del vaccino a partire dal gennaio 2014 fino alla fine degli studi prevista per marzo 2015.


Calendario dei Test
- Febbraio 2013: I primi studi clinici e il reclutamento di 48 pazienti volontari per partecipare a studi clinici
- dicembre 2013: Analisi dei risultati della Fase I / IIa.
- Gennaio 2014: Inizio della fase IIb se i risultati positivi sono trovato dalla fase I / IIa
- Marzo 2015: fine dello studio. Analisi dei risultati della fase IIb.
- Giugno 2015: Pubblicazione dei risultati di studi clinici EVA TAT



Contatto per pazienti affetti da HIV che vogliono partecipare: 04 91 38 35 28

Dipartimento di Malattie Infettive – Ospedale di design (Pubblica Assistenza – Ospedali di Marsiglia)

Dr Isabelle ORK – Coordinatore della sperimentazione clinica

www.imedicidiportanuova.it/?author=7
http://fr.ap-hm.fr/actu/demarrage-essais-c...vih-1-marseille

Silence, sbaglio o significherebbe ERADICAZIONE?
Espellere le cellule INFETTE (tutte) significherebbe "vuotare" i serbatoi (RESERVOIRS) dell'organismo, laddove i farmaci non arrivano, giusto?
Espellerle significherebbe dar modo al sistema immunitario di eliminarle (coi CD8 citotossici) giusto?
Una combinazione espulsione-farmaci ARV impedirebbe la replicazione virale e dunque sembrerebbe un raggio di sole (FINALMENTE) sulla parola ERADICAZIONE.
Regge, no?
Abbraccio
- Miki -

Miki...non vorrei darti una delusione...ma credo che non si parli di eradicazione dell'hiv....ma dell'eliminazione, grazie agli anticorpi anti tat che il vaccino ci farebbe produrre, delle cellule infettate dall'hiv e eliminare quindi la malattia conseguente e cioè l'aids... Infatti dice che il vaccino andrebbe a sostituire la nostra haart... Mi viene da pensare al vaccino per l'influenza che non eradica ma "elimina" le conseguenze cliniche del virus influenzale...

C'è da dire, miki, che una puntura all'anno sempre meglio di 4 pasticconi al giorno...

Probabimente, in prospettiva, e negli anni, potrebbe rivelarsi anche eradicante. Si vedrà solo dalla sperimentazione. Agirà solo contro il virus nel sangue periferico? E il virus nel linfonodi? Il reservoir lentamente diminuirà se l'effetto del vaccino sarà tale da ripulire l'organismo più velocemente dei tentativi di replicazione del virus, presente appunto nei CD4 intettati dal virus dormiente.

Comunque loris...dal programma calendarizzato non dovremmo aspettare molto per avere una qualche indicazione più precisa... Speriamo... Comunque hai fatto caso a quanta roba c'è sul fuoco nell'ultimo periodo?? Praticamente ogni Paese sembra avere qualcosa di imminente in mano...a parte l'italia ovviamente... Che davvero siamo vicini??!!

Certamente...
Pero' sai... la parola "ESPELLERE" mi ricorda come dice Loris, i reservoirs... e dunque, se si riesce a esaurire nel tempo "la fonte" e' possibile immaginare una eventuale ERADICAZIONE...
Non sarebbe il primo caso... Molti virus vengono eradicati, come molti altri ancora no (anche il semplice herpes labialis non e' ancora eradicabile!!)
Farmaci eradicanti non esistono, e credo siamo ancora MOLTO lontani da questo obiettivo.
Esistono farmaci in grado di porre l'organismo in condizione di eradicare, ma soltanto il nostro sistema immunitario PUO' FARLO, perche' e' l'unico che ha le armi per farlo...
Se un vaccino terapeutico parte come tale ma riesce poi davvero "ESPELLERE" potrebbe esserci buona probbailita' non trovate?
Nel frattempo come dice Silence, e' comunque una BUONA tappa il fatto di semplificare la terapia a una puntura all'anno. Anche se credo che la calendarizzazione sia relativa, di solito poi slitta sempre qualche data (visto anche dagli anni precedenti). Ricordo il discorso Yamamoto, e ancora prima le cellule dendridiche...
Comunque e' sicuramente OTTIMO passo in avanti. Grazie per l'aggiornamento Sil!!
- Miki -