Nel caso di una mutazione rapida del virus, come il virus dell'immunodeficienza umana (HIV), la prevenzione potrebbe essere efficace quanto una cura. Gli scienziati finanziati dall'UE hanno avviato lo sviluppo di un nuovo vaccino senza ago, giungendo gią a diverse scoperte.
L'HIV distrugge il sistema immunitario e lascia il corpo vulnerabile a infezioni opportunistiche. Combattere gli impatti economici e sulla salute della malattia č diventato un problema enorme, soprattutto nei paesi in via di sviluppo. A tal fine, i ricercatori di tutto il mondo sono al lavoro per cercare di trovare modi di prevenzione e, in prospettiva, eliminazione della malattia.
Tredici partner di cinque paesi europei e di altre due nazioni si sono uniti in una ricerca nell'ambito del progetto Cut'hivac ("'Cutaneous and mucosal HIV vaccination"), finanziato dall'UE. Come rappresentanti delle migliori menti europee in materia di vaccino e ricerca contro l'HIV, il loro compito č quello di sviluppare una nuova strategia contro la malattia.
Specificamente, i ricercatori stanno sviluppando un vaccino che possa essere somministrato per via transcutanea o attraverso le mucose. In altre parole, potrebbe essere una crema o uno spray nasale, che non richieda l'uso di un ago.
Il vaccino potenziale, HIV-DNA GTU®, č stato modificato geneticamente per simulare alcune parti del virus che potrebbero innescare una risposta immunitaria umana. Studi preclinici e clinici sono in fase di preparazione, durante i quali i farmaci anti-HIV possono essere somministrati come ulteriore precauzione.
Per testare la penetrazione cutanea di un simile vaccino, i ricercatori hanno innestato con successo il vaccino sperimentale nella pelle umana di alcuni modelli murini. Il team ha ora bisogno di produrre un numero maggiore di modelli murini umanizzati per valutare adeguatamente le potenzialitą del vaccino contro l'HIV.
Una volta che il vaccino sarą diventato realtą, il personale medico sarą addestrato a somministrare il farmaco attraverso la pelle o le mucose. Questa nuova strategia di vaccinazione consentirebbe di compiere enormi passi avanti nella lotta contro l'HIV e, in seguito, forse anche contro la malaria e la tubercolosi.
Paese: FRANCE
Fonte d'informazione: Risultato ottenuto nell'ambito del programma FP7-HEALTH finanziato dall'UE
Data: 2013-01-21
http://cordis.europa.eu/fetch?CALLER=OFFR_...ION=D&RCN=10243
